Pasquale Maiello in Andromeda...ecco gli artisti che incontreremo nel nostro catalogo d'arte e Poesia
Preferisco dipingere gli occhi degli
uomini che le cattedrali, perché negli
occhi degli uomini c'è qualcosa che non
c'è nelle cattedrali." Sembrano scritto
per il nostro artista queste parole di
Van Gogh, perché' in esse risiede il
pensiero ed il modus
operandi di Pasquale Maiello, un
artista che riesce con la sua passione ed
il suo talento ad imprimere sulla tela:
sguardi, stati d'animo ed emozioni che
fanno diventare i suoi soggetti quasi
personaggi narranti nei
suoi dipinti.
Pasquale è nato nel 1975 a Napoli. Ha
conseguito il diploma al Liceo Artistico nel 1993 e si è sempre
distinto per la sua capacità espressiva. Aveva smesso di fare arte per
oltre 15 anni, quando nel 2017 ha iniziato a sentire forte dentro di sé
la voglia di mettersi in gioco, la passione... lo travolge e gli fa
sperimentare nuove tecniche: Matite colorate, pastelli, grafite e
carboncino divengono i suoi amici fidati...con ogni materiale è
riuscito ad ottenendo buoni risultati perché ogni cosa fatta con amore
è simbolo di grande passione. L'uso dei colori ad olio che non aveva
mai sperimentato prima segna una svolta nella sua arte... creando
superfici perfettamente levigate i visi sembrano quasi reali... Nelle
sue opere, le velature piatte celano i segni delle pennellate, mentre le
trasparenze creano una luminosità diffusa che modella con
morbidezza le forme... in questo modo i visi sembrano vivi... gli
occhi reali...ed i colori e la luce sono i veri abitanti dello spazio.
Pasquale si ritiene principalmente un ritrattista, ed è un artista dal
cuore puro e dallo spirito creativo elevatissimo... la sua arte riesce a
penetrare nell'anima dello spettatore.
“L’arte”, dice Hesselink, “è un’altra cosa: non può essere solo
esperienze sensorie, bisogna metterci consapevolezza perché tutto
parla, le forme, i colori, gli archetipi che vengono trasmessi”.
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