É dell'artista Sonia Rapallino l'immagine di copertina del libro a colori Andromeda

Ogni mutamento è un nuovo inizio” ( T.S. Eliot )

E' stata scelta la copertina del libro Andromeda ed è un opera di Sonia Rapallino... un artista eccezionale... nel libro a colori tanti artisti e poeti che presenteremo uno alla volta mano a mano che saranno inseriti nel volume...

Abbiamo racchiuso in queste pagine di genuino stupore, il grande universo emozionale dei nostri artisti, il loro esistenziale rigenerarsi attraverso nuove mete, nuove sfide ma, soprattutto, attraverso nuovi sogni che traggano la loro linfa vitale dallo scenario vetusto e maestoso dell’alba, dalla malinconia di un tramonto color melagrana, dalle ombre magiche ed esoteriche di un bosco incantato, dalle geometrie dei pensieri che navigano sui sentieri dell’anima , dalla trasparenza dell’acqua che scorre sui silenzi del tempo. Un rigenerarsi che attinge la propria forza dalla capacità di elevarsi dall’inquietudine del nostro vivere crocifisso sulle nebbie della menzogna. I nostri autori sono tra i nuovi sacerdoti dell’Arte, i nuovi guardiani di ciò che ancora riveste di luce il nostro mondo e la nostra anima, sono coloro che hanno ridisegnato la mappa della propria anima affinché la purezza, la catarsi, possano elevare lo spirito. Leggere queste pagine e soffermarsi sui versi è come sentire il respiro della primavera, la leggerezza del vento, l’innocenza dei bambini che giocano, il sussurro di una madre o l’essere donna davanti ad uno specchio, sensazioni, emozioni che fanno battere il cuore, scavano dentro il nostro percepire, gocce di pioggia che bagnano e lavano le brutture di un tempo nemico.....

Sfogliare le pagine dei dipinti è come smarrirsi felici nel bosco delle fate dove lo spazio e il tempo non esistono, è perdersi in un mare di colori che vestono i mille modi di essere donna, donne enigmatiche, sensuali, provocanti, passionali, famose, oppure donne dolcissime evocate dai ricordi col loro pudico rossore e donne che non hanno nome, di terre povere e dimenticate dal cuore dolce e senza confini se non quelli del nostro pregiudizio. E poi ti ritrovi in angoli di mondo suggestivi, in macchie di colore che ricamano la tela come gocce di pioggia mosse dal vento, in astrattismi personali che esplodono come proiezioni fiammanti di luce o che, coniate da metafore distorte, ti portano nel caos calmo di un vivere piatto ed assuefatto al nulla ! Un libro delicato ma profondo dove ti senti in pace con te stesso, in sincronia con una natura ancora viva e prodiga, in comunione con il mondo, dove il rapporto col Cielo e con la Fede in Dio ritrova finalmente la sua ragione di vita ! ( Francesca Misasi )