Presentato Sulle ali dei Ricordi di Licia D'Urso Morelli


Presentato il 27 Agosto a Stefanaconi il libro: Sulle Ali dei Ricordi -tradizioni, usi e costumi della Stefanaconi di un tempo” dell'insegnante Licia D’Urzo, che ha lavorato a Stefanaconi per oltre 40 anni, ed a Stefanaconi ha vissuto fin dalla sua nascita. Il libro si avvale della collaborazione di Melina Morelli (che ha realizzato la copertina del volume con l'immagine di un suo dipinto e ne ha curato la grafica)


nel progetto editoriale sono stati inseriti foto e nomi di luoghi ed oggetti di un tempo, un libro ricco di vicende storiche ed edito da Sonia Demurtas, presidente dell’Accademia di Arte e Poesia Fior di Loto, di cui Licia D’Urzo fa parte. La prefazione è a cura dalla dottoressa Francesca Misasi, le curiosità sono state aggiunte dalla ricerca svolta dalla professoressa Sonia Demurtas. L' opera parla di passato e di ricordi: vuole essere un testamento morale di idee e valori da consegnare alle giovani generazioni. Durante la presentazione del libro sono intervenuti il Console dei maestri del lavoro della Calabria "Francesco Saverio Capria" e il giornalista "Salvatore Berlinghieri" che si sono dilungati in un bellissimo dibattito con l'autrice, a cui sono state rivolte molte domande su aneddoti e vicende storiche accadute a Stefanaconi. Come dice la prefazione del volume "la narrazione dei luoghi, dei fatti, delle persone e degli accadimenti è chiara, fluida, vivida e precisa, come uno storico accorto lei narra i fatti così come sono avvenuti, senza dare giudizi e senza preconcetti. Non troviamo nel libro immagini surreali, ma immagini vere, a volte crude, dolorose ma mai filtrate o falsate dall’opinione, personale affinché ciò che si trasmette sia la fotografia reale di un modo di essere, di vivere e di sentirsi parte di quella specifica realtà." 


L'assessore Fortunato Cugliari ha promesso nuove iniziative a favore di questo libro storico "patrimonio di Stefanaconi" testamento morale di una vita ricca di sentimenti" e di luoghi e oggetti da riscoprire.





A fine serata il poeta Enzo Ancora ha dedicato una poesia a Licia D'urzo, poesia in vernacolo, che questa primavera era arrivata al primo posto al concorso il mite canto delle ginestre.


Tanti sono stati i concorsi d'arte e poesia realizzati in questi ultimi anni a Stefanaconi.

 All'entrata di Villa Elena si può ammirare la stele poetica con la poesia che Licia D'Urzo ha dedicato al suo paese, un opera realizzata grazie al concorso Poesiamo Stefanaconi che il comune ha voluto in accordo all'associazione Fior di Loto che si è occupata dell'evento.


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