L'artista Nino Romano sarà presente nel Catalogo d'Arte e poesia contemporanea a cura di Sonia Demurtas

Nino Romano nasce nel 1959 a Scilla (RC), nonostante la sua formazione scolastica sia prettamente tecnica, egli scopre ed approfondisce sin da giovane la passione per il disegno e la pittura. Nel 1980 presenta alcune delle sue opere a Scilla. Seguiranno numerose partecipazioni a mostre, collettive e personali, in tutta Italia e all’estero. Tra le sue tele meravigliose vi è sempre impressa l’osservazione descrittiva ed analitica dei paesaggi, i luoghi del suo cuore, angoli di terra e di cielo che divengono ninfa per le sue profonde radici… Troviamo nelle sue opere paesaggi, spiagge, mare e colline…viali alberati, ma anche la narrazione descrittiva di momenti lavorativi come la raccolta delle olive. Stupendi ed affascinanti sono i suoi tramonti che ci proiettano in una dimensione surreale,
nei suoi dipinti ogni onda del mare accarezzata dal tramonto ha una luce differente Pär Lagerkvist diceva: “Anche se percorri la terra tutta intera, non imparerai mai tante cose quante ne imparerai dal mare. Non troverai mai pace se non sul mare, che da parte sua non ha mai pace.” Chissà se l’artista Nino Romano mentre dipinge le sue tele, mentre i suoi occhi si fanno accarezzare dalla luce soave che bacia il mare, riesce a circondarsi di pace! Chissà se dipingere il mare porta al suo cuore la stessa pace benevola che le sue opere trasmettono a chi le osserva!
Di certo la sua arte non passa inosservata… ammalia, conquista, riempie l’anima di sensazioni positive…l’artista ci proietta in atmosfere suggestive, a volte romantiche con i suoi infuocati tramonti ed altre volte serene con il suo mare calmo…
Spettacolare è il fondale marino carico di colori, e luminescenze... Nino Romano è l’artista che coglie l’attimo fuggente e lo immortala sulla tela per regalarlo a chi saprà custodirlo nella dimora del cuore! fortunato è chi nella sua casa ha un suo dipinto...poiché possiede il sogno raccolto in una tela di sana serenità. (Sonia Demurtas, critica d'arte contemporanea)

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