Monica Mazzaccaro nella selezione Albo D'ORO degli Artisti

La storia di un pittore è tutta qui. In questa sua complessità, nel vivere la propria crisi, di tempo in tempo, interessato a capire cosa avviene nella sua operatività. Il rapporto con la superficie è sempre problematico, soprattutto in questi ultimi decenni in cui la pittura sembra una cosa sorpassata. Perché si dipinge? Questa domanda diventa essa stessa un problema. Bisognerebbe chiedere a chi lo pratica. “Perché lo fai?” Io ho sempre risposto che per me era una pulsione, una sorta di stimolo e di spinta intima che mi portava a manifestare nelle immagini il profondo. Visti i traumi subiti, la nostra generazione crebbe fiduciosa; e la pittura è un atto di fiducia, operativo ed espressivo, irrinunciabile. È una esigenza di cui ti appropri in modo deciso. Nessuno ti obbliga. Appena entri dentro il suo mondo, non ne esci più. È una necessità che ti trascina in modo tale da diventare la tua vita, le tue ragioni, le tue possibilità." Mino Ceretti

L'artista Monica Mazzaccaro è stata selezionata a pieni voti per far parte del Catalogo d'Arte e poesia contemporanea degli artisti del Terzo millennio, selezione Albo D'ORO, il volume raccoglie le migliori opere degli artisti selezionati. Ogni artista nel catalogo ha a disposizione 3 pagine a colori, in queste pagine una foto autore, biografia e recensioni su due opere a cura di Sonia Demurtas... Gli artisti selezionati parteciperanno alla mostra inaugurale, realizzata in occasione della presentazione del libro-catalogo Albo D'ORO. La mostra si terrà presso Palazzo Gagliardi VV...

 

Monica Mazzaccaro è nata il 19 dicembre ad Arquata Scrivia. Si avvicina all'arte intorno ai 20 anni dopo aver vinto un concorso di pittura. Monica spazia dal disegno alla pittura: dall'acquerello, all'olio. Autodidatta. Dopo un periodo di pausa, riprende a dipingere intorno ai 40 anni. Il suo genere è per lo più figurativo. Ha eseguito diversi ritratti e dipinti paesaggistici. Diverse sono anche le opere legate al surrealismo tra cui le sue ultime creazioni che la ritraggono come protagonista indiscussa... Paul Cézanne sosteneva che… Il disegno ed il colore non sono affatto distinti. Man mano che si dipinge, si disegna. Più il colore diventa armonioso, più il disegno si fa preciso. (Paul Cézanne) lo stesso vale per Monica, ogni sua opera diviene armoniosa bellezza…Sublime incanto…in una logica che solo l’artista segue. Il contatto tra essere umano e natura è sempre resente nel suo lavoro, l’artista ci restituisce a colpi di colore e pennelli magici luoghi che sembrano paradisiaci Eden. La vasta gamma di colori da lei usata rivela un attento equilibrio. La nuova Raccolta di Opere: Selezione Albo d'oro degli Artisti del III° Millennio si propone come uno scrigno prezioso, dove ogni artista selezionato esprime il suo concetto di arte, il suo sentire e il suo pensiero attraverso due sue opere che saranno recensite da Sonia Demurtas, ogni opera ha una storia da raccontare con i suoi colori, le sue forme e la sua energia, serve però qualcuno che ne ascolti il canto, le parole non dette, le vibrazioni emanate dai colori e vissute nell'anima, perché ogni opera d'arte ha la sua voce, i suoi bisbigli. Ogni artista ha una favola dentro che non può raccontare da solo, ma ha bisogno di qualcuno che la scriva e la racconti per lui: Sonia Demurtas con la sua capacità di immedesimarsi nelle situazioni, per il suo grande senso di empatia riesce a cogliere anche il più recondito pensiero. Il risultato è un incontro corale, unico, vibrante, tutte le perle sono incastonate una dietro l'altra in un susseguirsi di colori, linee e forme...Nulla sfugge a chi osserva le cose con gli occhi del cuore! cromatico.

Monica Mazzancaro è un artista suggestiva. In ogni sua opera, proietta i suoi sogni. Come una crisalide cambia, muta, si fa bella. L'Arte ha bisogno continuamente di nuove ricerche stilistiche e nuovi colori per divenire voglia di creare e di fare, percorrendo la strada della sperimentazione intesa come una continua avanguardia Monica recupera quella voglia di scoprire se stessa, ce lo raccontano i suoi quadri, nell’attimo stesso in cui l’artista ritrae se stessa, come in un racconto di se, nasce una proiezione tra ciò che siamo e ciò che avremmo voluto essere.