Nomina di Vicepresidente all'artista Cristina Corso

Ieri a Palazzo Gagliardi la nomina ufficiale di Cristina Corso a Vicepresidente dell'associazione Fior di Loto L'artista pluripremiata e molto apprezzata in tutto il territorio ha anche potuto realizzare la copertina del Calendario Artistico Poeticoa cura di Sonia Demurtas, l'opera di Cristina Corso è un immagine esclusiva della Madonna di Paravati. L'opera realizzata dalla Corso rappresenta la visione della Madonna che ha avuto la mistica Natuzza Evolo di Paravati. La Vergine Maria che si presentò a Fortunata Evolo con il titolo di “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime” assicurò a Natuzza che in futuro si sarebbe realizzata la Villa della Gioia che avrebbe avuto al suo interno la grande e bella chiesa dedicata al Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime – aperta poi al culto, a distanza di 78 anni da quella visione, il sette agosto dal vescovo della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, monsignor Attilio Nostro - , L'immagine della statua della Madonna ha talmente colpito l'artista Cristina Corso da voler dedicare alla Madonna un dipinto, il quadro ha vari elementi sacri che rendono questa sua opera ancora più preziosa, come prima cosa dobbiamo dire che all'interno della tela sono state incastonate perle e cristalli.
I rosoni e le perle sono dell'orafo Michele Affidato,
molti elementi sono stati scelti perché rappresentano la luce di Dio sull'uomo e il Suo dominio sulla terra, i tendoni di lato alla effigie della Madonnina sono rosso acceso, rosso è il colore del sangue e della passione, il cuore al centro del dipinto della Madonna rappresenta l'amore della Madre verso i suoi figli. Cristina sa conquistare lo sguardo e la mente dello spettatore con le sue creazioni. Artista versatile, originale ed eccentrica, di origini "siculo-calabresi", vive a Reggio Calabria. Cristina da quando si è affacciata al mondo dell'arte è riuscita a farsi apprezzare da un vasto pubblico, presente in vari cataloghi d'arte contemporanea, ha avuto la possibilità di esporre i suoi dipinti in luoghi di prestigio. Per due volte ha realizzato la copertina del calendario artistico poetico targato SD Collection, il poeta Antonio Franzè la ha scelta come artista per la realizzazione della copertina del suo libro di poesie. Ha esposto presso il teatro La Pace di Tropea - nell'ambito della presentazione del libro Il lato Artistico e Culturale dei maestri del lavoro, in un evento di notevole importanza. Si definisce, una donna dalla personalità originale ed intraprendente. Dotata di una forte creatività, ha sempre amato l’arte del disegno a cui si è dedicata già dall’età di sette anni...Ha una particolare predilezione per gli abiti e i gioielli, e con questa sua passione impreziosisce ed arricchisce alcune sue tele. I soggetti che predilige per i suoi quadri sono ricchi di un alone di mistero che conduce lo spettatore direttamente nel sogno dell'artista... . La natura e le cose per Cristina non hanno mai avuto segreti. Inizia nel tempo a coltivare interesse per la fotografia e, la cosmesi, riconosce in quel mondo la possibilità di manipolare, mixare, creare, trasformare, dare personalità e carattere ad un soggetto con le proprie mani esercitando così, la sua vena creativa. Nel corso degli anni cura e potenzia la sua inclinazione abbracciando l’arte del make-up fino a diventare una seria professionista in questo campo anche se, maquillage e pennelli da trucco avranno poi una stretta relazione con pennelli e dipinti. Dal trucco alla pittura infatti il passo è breve! Ed impegno, passione, interesse e volontà l’hanno portata oggi ad esprimere un’arte sofisticata ed eclettica che diviene mix di storie antiche e moderne allo stesso tempo..
..un arte sublime la sua! che spazia dall’arte sacra alla ritrattistica, all’arte allegorica con una punta di pop art. Il suo stile è molto personale, i suoi ritratti sono vivi, pregni di una forte sensualità, di una carica vitale quasi possente… la vita scorre nelle sue tele… la vita nella consapevolezza che amare se stessi è importante quanto amare gli altri…perché … “ognuno ha il suo amore che si posa sul cuore”, ed anche l’arte è amore.

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