L'artista Fulvia Rocca si aggiudica il premio della critica al concorso Natale in Arte e Poesia a cura di Sonia Demurtas, editrice e critica d'arte.
L'artista ha conquistato la giuria von la sua opera dal carattere apparentemente semplice ma dal significato profondo... si nota subito la capacità creativa, il talento e la sua personalità.
Quest'opera dal carattere onirico e fiabesco ci affascina perché attinge dall'immaginario dell'infanzia riportandoci in un mondo dal carattere misterioso e fantastico. Eppure questa visione contiene qualcosa di misterioso. Le figure immerse un un un'atmosfera metafisica dal paesaggio ancestrale assumono un valore simbolico. In un bosco silenzioso il pupazzo di neve assume un aspetto medianico fra il mondo reale e quello magico. Sembra animato come le divinità nordiche da cui trae origine . Esso rappresenta il breve divenire dell'inverno che nasce e muore con la primavera in un ciclo opposto a quello vitale. È l'angelo dei desideri dell'inconscio. Solo chi è puro d'animo può percepire la magia dell'interiorità spirituale e chiedere di esaudire i propri desideri. Ma la fanciullezza è solo una parentesi perché il bosco incombe come le asperità della vita e così ogni sogno di fanciullezza nel silenzio di quel bosco si dissolve come la neve al primo sole di primavera. Questa dissolvenza si percepisce nell'opera che ci ricorda le meravigliose incisioni di Gustavo Dore' rese contemporanee dall'atmosfera surreale e dal simbolismo che emerge dal tratto pittorico...
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