I fiori di Arvin” vola in Portogallo: l’arte e la poesia si incontrano nel nuovo progetto curato da Sonia Demurtas
“I fiori di Arvin” vola in Portogallo: l’arte e la poesia si incontrano nel nuovo progetto curato da Sonia Demurtas
Vibo Valentia. Continua senza sosta l’attività della critica d’arte vibonese Sonia Demurtas, presidente dell’Accademia di Arte e Poesia “Fior di Loto”, sempre in prima linea nella promozione culturale e artistica. Dopo un lungo lavoro di preparazione, il libro di poesie “I fiori di Arvin” di Vincenzo Aruta è pronto a intraprendere un nuovo viaggio: la pubblicazione parte ufficialmente dal Portogallo, dove si trova l’artista José Miranda, che ha curato la parte delle illusioni visive arricchendo il volume con immagini delle sue opere.
Un connubio tra parola e immagine che trova la sua massima espressione già nella copertina, realizzata a colori con un dipinto della pittrice Rocky Marchese, la cui sensibilità pittorica dialoga in modo naturale con la poetica di Aruta. L’insieme dà vita a un libro che non è soltanto una raccolta di versi, ma un’esperienza estetica completa, in cui ogni elemento contribuisce a creare armonia e suggestione.
Il progetto, curato da Sonia Demurtas, è stato studiato per ottenere ampia visibilità e diffusione: il volume è già stato inviato alle migliori biblioteche italiane ed è disponibile sulle principali piattaforme del mercato editoriale. Un lavoro di promozione costante e instancabile, quello della Demurtas, che da anni si distingue per la sua dedizione nel valorizzare artisti e poeti contemporanei, unendo realtà diverse in una visione culturale condivisa e aperta al mondo.
“Siamo orgogliosi – dichiara Sonia Demurtas – di aver realizzato un libro così prezioso, e ancor di più di aver proposto per la copertina un’opera di Rocky Marchese, capace di rappresentare al meglio questa silloge poetica. La sua arte, unita alle poesie di Vincenzo Aruta, costituisce una delle più autentiche espressioni culturali del nostro tempo e del nostro territorio”.
Nelle poesie di Vincenzo Aruta emerge un animo romantico e contemplativo, capace di donare sensazioni di serenità e benessere interiore. “La poesia non è meno misteriosa degli altri elementi dell’universo”, scriveva Jorge Luis Borges, e questa affermazione sembra calzare perfettamente all’opera di Aruta: ogni parola de I fiori di Arvin nasce dal cuore e si fa meditazione, luogo sacro di emozioni e ricordi, un altare dedicato alla bellezza dell’anima.
Con I fiori di Arvin, poesia e arte si fondono in un unico linguaggio universale, pronto ora a raggiungere nuovi lettori anche fuori dai confini italiani, portando con sé l’essenza più autentica della cultura e della creatività mediterranea



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