Valeria Scarano alla Biennale di Vibo Valentia

## **Valeria Scarano alla Biennale di Vibo Valentia

La Biennale di Vibo Valentia annuncia con entusiasmo la partecipazione dell’artista **Valeria Scarano**, figura ormai riconosciuta per la sua sensibilità pittorica e per un percorso creativo nato in modo spontaneo, quasi istintivo, ma cresciuto con sorprendente forza espressiva. Nata nel 1964, **Scarano** è un’artista autodidatta che ha sempre nutrito un profondo amore per il disegno. Tuttavia, è durante la pandemia del 2020 che il suo linguaggio artistico trova una svolta decisiva: un semplice tutorial diventa la scintilla che la avvicina alla pittura e che trasforma un momento di sospensione globale in un fertile terreno di rinascita personale. In un periodo in cui tutto sembrava fermarsi, l’artista scopre nella creatività un rifugio emotivo, uno spazio silenzioso e autentico dove poter dare forma a emozioni, ricordi e intuizioni. Oggi, Valeria Scarano predilige l’uso degli **acrilici**, medium che le permette di esprimere intensità, ritmo e movimento. La sua produzione spazia dai paesaggi, spesso carichi di vibrazioni cromatiche, ai volti sacri, soggetti nei quali emerge una speciale attenzione alla dimensione spirituale. Non manca un’ammirazione dichiarata per **Vincent van Gogh**, evidente nelle pennellate energiche e nella ricerca di una luce interiore che attraversa le sue opere.

Alla Biennale di Vibo Valentia, sotto la curatela di **Sonia Demurtas**, l’artista presenterà una **sua opera pittorica in esposizione**, testimonianza del suo percorso e del suo stile in continua evoluzione. Ma non solo: un **foulard artistico**, realizzato a partire da uno dei suoi lavori, sarà protagonista della sfilata di moda prevista durante l’evento.

Un dialogo tra arte e moda che valorizza il tratto distintivo di Scarano e ne amplia l’espressività oltre la tela. Per Valeria, l’arte non è soltanto una pratica creativa, ma **un vero stile di vita**, un modo di guardare il mondo, di interpretarli emozioni e trasformarle in colore. La sua presenza alla Biennale conferma il valore di un percorso autentico, nato dal cuore e guidato dalla passione. ---