Roky alla Biennale di Vibo Valentia** *A cura della critica d’arte **Sonia Demurtas**
**Roky alla Biennale di Vibo Valentia**
*A cura della critica d’arte **Sonia Demurtas*
L’Accademia di Arte e Poesia *Fior di Loto* è lieta di annunciare la partecipazione dell’artista **Rocchina Marchese**, in arte **Roky**, alla **Biennale di Vibo Valentia**, un evento che celebra le espressioni artistiche più luminose e vitali del panorama contemporaneo.
La presentazione delle opere sarà curata dalla critica d’arte **Sonia Demurtas**, che introdurrà il pubblico all’universo colorato, istintivo e profondamente umano dell’artista pugliese.
Roky, pittrice autodidatta nata a Castelluccio Valmaggiore, porta in mostra anni di ricerca personale e pittorica, un linguaggio maturo e vibrante che ha conquistato l’attenzione di numerosi appassionati, collezionisti e istituzioni culturali. La Biennale offrirà l’occasione di esplorare da vicino la sua produzione più recente, dedicata in particolare a figure femminili forti e resilienti, immerse in atmosfere esotiche, simboliche e narrativamente intense.
L’evento rappresenta un nuovo e importante traguardo per un’artista che ha esposto in **tutta Italia**, dalla Lombardia alla Sicilia, passando per Veneto, Toscana, Marche, Lazio (anche presso Senato, Camera dei Deputati e iniziative del Giubileo 2025), Emilia Romagna, Abruzzo, Campania, Umbria, Friuli, Puglia e Calabria — includendo mostre prestigiose come la **Biennale di Venezia** e l’esposizione con **Vittorio Sgarbi** al Museo del Cedro di Scalea.
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## **Roky: la luce delle donne, il viaggio dei colori**
C’è un luogo, tra i Monti Dauni, dove il vento porta con sé profumi di terra antica e borghi silenziosi: è lì che nasce **Rocchina Marchese**, in arte **Roky**, un’artista che sembra aver tratto dalle sue origini non solo l’energia del paesaggio, ma anche quella sorgente inesauribile di creatività che abita i suoi dipinti.
Roky non ricorda un momento in cui non dipingesse: bambina, adolescente, donna, la pittura l’ha sempre accompagnata come una voce interiore, un istinto naturale, una compagna di viaggio. Prima furono i muri, poi sassi, vetro, stoffe, legno: tutto ciò che incontrava diventava superficie viva, destinata a trasformarsi in racconto e colore.
Nel 2003 si dedica al *Trompe-l’oeil*, realizzando pareti intere che sembravano respirare, spalancarsi, brillare di luce propria: opere spontanee e intuitive che preannunciavano un linguaggio già personale, già pieno di visione.
Il suo percorso è costellato di esperienze che hanno forgiato l’anima dell’artista. Roky ha dipinto in montagna, sulle rive dei laghi, in notti serene affacciate sul mare; ha partecipato a numerose mostre nazionali e internazionali, esponendo in città e istituzioni prestigiose. Sempre con lo stesso entusiasmo genuino, sempre con la stessa voglia di raccontare ciò che vede e ciò che vive.
Non a caso ripete spesso: **«Il mio più grande Maestro sarà sempre il mio vissuto»**.
Negli ultimi anni, la sua ricerca ha trovato un approdo maturo: un universo femminile intenso, luminoso, potente. Le sue donne — spesso africane — lavoratrici, danzatrici, madri, portano sulla pelle la storia collettiva di tutte le donne del mondo. Hanno turbanti colorati, fiori, stoffe che ondeggiano come memorie lontane. Sono donne che resistono, che sorridono, che amano, che lottano.
Dentro ognuna c’è una parte di Roky: un racconto autobiografico sussurrato, mai gridato, che emerge nello sguardo dei suoi personaggi.
La **Biennale di Vibo Valentia** accoglie oggi questa voce artistica, solare e in continua evoluzione. La critica d’arte **Sonia Demurtas** guiderà il pubblico attraverso il caleidoscopio emotivo di Roky, offrendo una lettura raffinata e profonda della sua poetica.
È un momento importante, una tappa significativa nel viaggio di un’artista mai statica, sempre in movimento, in perenne trasformazione.
Perché Roky non dipinge soltanto: **vive nei suoi colori**, e nei suoi colori invita ogni spettatore a ritrovare un po’ di sé.




Un immenso GRAZIE a te SONIA DEMURTAS, meravigliosa e carismatica donna, oltre ad avere una
RispondiEliminagrande professionalità che ti contraddistingue in tutto ciò che fai per l' Arte e per noi artisti!
Ho appena terminato di leggere questo tuo articolo sulla mia arte.... e non immagini la mia gioia e la mia commozione.
Le tue parole hanno fatto vibrare le corde del mio cuore. Sonia, mi hai fatto veramente emozionare, nessuno mai ha saputo raccontarmi come tu lo hai fatto! Hai saputo leggere la mia anima nella sua profondità. Posso dirlo a voce alta: SEI UNA VERA PSICOLOGA DELL' ARTE!
Non posso che ringraziarti immensamente con la mia stima di sempre da quando ho avuto la fortuna e il piacere di incontrarti sulla mia strada!