Tonio Fortebraccio dal volume Artisti e Poeti del terzo millennio alla galleria d'arte

Dal fuoco della Biennale alle pagine di un libro Dal fuoco creativo della Biennale alle pagine di un libro destinato a lasciare traccia: l’arte di Tonio Fortebraccio approda nel volume Platinum della serie Artisti e Poeti del Terzo Millennio, a cura Sonia Demurtas, un catalogo di ampio successo nazionale e internazionale, punto di riferimento per la mappatura sensibile delle voci più autentiche del contemporaneo. Artista di talento riconosciuto e Art Director della Biennale di Vibo Valentia, Tonio Fortebraccio incarna una rara sintesi di eleganza cromatica e forza visionaria. In lui, il colore non è mai semplice materia pittorica, ma linguaggio interiore, gesto necessario, rivelazione. La sua presenza nel volume Platinum suggella un percorso artistico coerente, intenso, costruito con dedizione e profonda consapevolezza del ruolo dell’arte nella società di oggi. Ci sono personalità che attraversano il mondo dell’arte con la discrezione di chi conosce il valore del silenzio e, allo stesso tempo, la potenza del segno. Fortebraccio è una di queste. Carismatico senza ostentazione, autorevole senza clamore, porta nella sua pittura e nel suo impegno curatoriale una professionalità limpida, capace di incidere e di ispirare. Non è un caso che la Biennale di Vibo Valentia abbia affidato alla sua visione il compito di guidare e armonizzare linguaggi, energie, sensibilità. Premiato nel 2024 con il Prestigioso Premio Eccellenza Calabrese – Hipponion, “I colori di Tonio Fortebraccio”, l’artista vibonese si inserisce in quella lunga traiettoria umana che, fin dalle origini, ha affidato al colore il compito di raccontare il mistero della vita. Dalle pareti ancestrali delle grotte ai grandi cicli pittorici della storia, il colore è sempre stato rito, voce, memoria. Fortebraccio ne raccoglie l’eredità e la traduce in un linguaggio personale, vibrante, profondamente emotivo. La sua è una ricerca costante, nutrita dallo studio, dall’osservazione attenta dei maestri, dalla frequentazione dei musei e da una curiosità mai doma. È un artista che impara dal mondo e restituisce al mondo emozioni amplificate, filtrate da uno sguardo sensibile e inquieto. Nelle sue opere – paesaggi, marine, scorci urbani, boschi, luoghi dell’anima – il quotidiano si trasfigura, diventa vibrazione, talvolta tensione drammatica, sempre verità sentita. La pittura di Tonio Fortebraccio, premiata e amata, è un dialogo diretto con il cuore prima ancora che con la mente. Un’arte popolare nel senso più alto del termine: accessibile, autentica, capace di parlare a tutti senza rinunciare alla profondità. Un’arte che nasce dall’urgenza di dire, di testimoniare, di lasciare un segno umano prima ancora che estetico. La sua presenza nel volume Platinum di Artisti e Poeti del Terzo Millennio non è solo un riconoscimento editoriale, ma la naturale collocazione di un artista che vive l’arte come responsabilità e dono. Così come la sua direzione artistica della Biennale rappresenta un atto d’amore verso la sua terra, verso la sua città, verso una comunità che nell’arte può ritrovarsi e riconoscersi. Tonio Fortebraccio non si limita a dipingere. Costruisce visioni, accende dialoghi, trasmette vita.

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