Un gesto che diventa arte: Andrea Stanic dona un’opera a Sonia Demurtas alla Biennale di Vibo Valentia

Un gesto che diventa arte: Andrea Stanic dona un’opera a Sonia Demurtas alla Biennale di Vibo Valentia
Nel corso della Biennale di Vibo Valentia, manifestazione che ha saputo coniugare bellezza, dialogo e condivisione culturale, si è consumato un momento di rara intensità simbolica: l’artista Andrea Stanic ha voluto donare un proprio dipinto a Sonia Demurtas, critica d’arte e organizzatrice dell’evento, in segno di stima, riconoscenza e profondo rispetto per il suo instancabile lavoro di divulgazione artistica. Il gesto, semplice solo in apparenza, racchiude un valore che va oltre l’opera stessa. Il dipinto, accolto con sincera gioia da Sonia Demurtas, entrerà a far parte della sua collezione privata, un patrimonio costruito nel tempo grazie a donazioni spontanee di artisti che hanno voluto ringraziarla per l’attenzione, la passione e la competenza con cui accompagna e sostiene i percorsi creativi contemporanei. Sonia Demurtas è infatti riconosciuta come una delle più attente e sensibili collezioniste di opere d’arte, custode di un insieme prezioso che comprende sculture in bronzo, argenti, bassorilievi, oltre a dipinti di paesaggi e ritratti, testimonianze tangibili di relazioni artistiche fondate sulla fiducia, sul dialogo e sulla condivisione di valori culturali profondi. L’opera di Andrea Stanic si inserisce così in questo racconto corale, diventando non solo un dono, ma una traccia di memoria viva della Biennale di Vibo Valentia: un segno che parla di gratitudine, di riconoscimento reciproco e di quella dimensione umana dell’arte che nasce dall’incontro tra chi crea e chi sa ascoltare, comprendere e restituire senso. In un tempo in cui l’arte rischia spesso di essere consumata in modo fugace, gesti come questo ricordano che la bellezza autentica si nutre di relazioni, di rispetto e di dedizione. E che, talvolta, un dipinto può raccontare molto più di un’esposizione: può raccontare una storia di passione condivisa.

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